Più che una pillola, questa puntata è un racconto di come ho indagato e risolto un problema di rete su un dispositivo per il quale non avevo alcun tipo di accesso.
Le puntate di riferimento per capire qualcosa di più di reti sono quella sul DNS e quella sugli indirizzi IP.
Il tip della settimana è un piccolo router magico, il Gli-Net (il link è sponsorizzato)
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Ciao a tutti e bentornati all’ascolto di Pillole di Bit, questa è la puntata 127 e io sono, come sempre, Francesco.
Dopo un po’ di pausa vi do il bentornati all’ascolto di questo podcast, che continua con la numerazione normale, escludendo le 24 puntate del calendario dell’avvento che, non ve lo nascondo, sono state una faticaccia.
VI ringrazio tutti di cuore, ci sono stati, tra tutte le puntate, più di 15 mila ascoltatori, una grande soddisfazione. Un po’ meno la compilazione del questionario, che ha ricevuto meno di 30 risposte. Ma tutti i podcaster sanno che il feedback degli ascoltatori è sempre in percentuali irrisorie. Ce ne siamo già fatti una ragione.
Ah, il questionario sul calendario dell’avvento è chiuso, ormai.
Alcune persone mi hanno scritto, chiedendo di smettere di leggere le puntate del podcast, ma di farle nuovamente a braccio. Ci ho pensato, perché tutti i suggerimenti, se ben posti, sono sempre degni di essere accolti e valutati.
Ho anche sentito, e di questo mi scuso, un po’ di lamentele per quel che riguarda la durata della sigla e delle pubblicità negli episodi.
Quindi da questo duemilaventi o venti venti, ho deciso che cambio un po’ di cose nella realizzazione finale del podcast:
Imparo a leggere in modo che si senta un po’ meno che leggo, ma non smetto di scrivermi la puntata in anticipo, per due buoni motivi: il primo è che così non mi scordo nulla e non devo tornare a registrare in un secondo momento e il secondo è che così vi lascio la trascrizione del podcast nelle puntate che fa bene a voi se volete tornare a rileggere qualcosa, senza doverlo riascoltare tutto e fa bene a me che indicizza un po’ meglio nei motori di ricerca.
Ho deciso anche che la sigla sarà più corta e che non ci sarà più sottofondo musicale, così da rendere il tutto un po’ più semplice da seguire.
Ho anche cambiato il permalink sul sito, desso, per arrivare dritto alla pagina della puntata basta scrivere pilloledib.it/podcast/numero della puntata, in questo caso 127. Questa cosa non è retroattiva.
Finito l’intro, forse un po’ troppo lungo, passiamo all’argomento di oggi, che invece di essere un “come funziona” è leggermente diverso, diciamo che in questa puntata vi porto al lavoro con me per capire come si fa analisi dei problemi di rete e come si cerca di risolverli, anche in condizioni non troppo facili.
Il tutto è un po’ tecnico, lo renderò facile e quindi, per chi mi ascolta e fa il network administrator, beh, ti chiedo scusa in anticipo per le semplificazioni.
Come prima cosa, se non ve le ricordate, vi consiglio di andare a riascoltare le puntate propedeutiche per questo racconto: la 63 sul DNS e la 36 sul protocollo IP.
Il problema è, come descrizione molto semplice.
Ho un dispositivo che va in rete in una sede remota che facendo il test di connettività dice che c’è un problema.
Il dispositivo è embedded, quindi non ho un accesso a un’interfaccia grafico o a una console e non ho un monitor, se non un display da 16 caratteri e due righe.
Nella stessa rete non ci sono problemi. Tutti i PC e gli altri dispositivi funzionano correttamente.
Il fornitore mi ha anche detto che cambiando dispositivo, quello sostitutivo funzionava perfettamente.
Così a occhio una bella gatta da pelare.
Ho preso il mio zaino delle emergenze tecniche, sono salito in auto e sono andato a cercare di capire.
Ho ovviamente il contatto diretto con chi fornisce la connettività e che ha configurato i router, quindi ho allertato anche loro.
Il dispositivo ha un bottone che attiva un test, questo è suddiviso in tre fasi:
test sul gateway
test sul DNS
test sul servizio al quale si deve collegare.
I primi due passavano, il terzo no.
Ovviamente posso solo intuire che i test siano dei ping, nulla è documentato.
Arrivo, scollego il cavo di rete e attacco il mio portatile.
Navigo, faccio ping ovunque e risoluzione di nomi: nessun problema.
Allora, per sostituirmi meglio nella rete, ho anche preso il macaddress del dispositivo, e l’ho assegnato al mio PC.
Qui mi è servito un router particolare, del quale ho parlato spesso, qui e anche su Twitter o Geekcookies. Un router GliNet, una scatoletta gialla del valore di 20€ che ha una caratteristica molto interessante: può cambiare l’indirizzo fisico della scheda di rete, più semplicemente, cioè con un solo click nella sua interfaccia web, prende l’indirizzo del dispositivo collegato alla porta LAN e lo replica sulla porta WAN. Normalmente questa funzionalità è comoda in albergo: ti registri con un telefono sulla stanza, poi passi il mac address al router e usi tutti i tuoi dispositivi con una sola autenticazione.
In questo caso lo scopo era solo presentarsi al router con lo stesso indirizzo fisico del dispositivo, giusto per capire se c’era qualche problema proprio con quella posta di rete.
Questo test mi è venuto in mente perché con un dispositivo di backup, uguale a quello che non funzionava, non c’erano problemi di sorta.
Il PC, anche così, funziona perfettamente.
Il mistero si fa sempre più fitto e interessante.
La puntata inizia a farsi lunga, quindi direi che la soluzione la troverete nella prossima puntata, un po’ come la settimana enigmistica.
Se avete qualche idea potete iscrivervi nel gruppo telegram del podcast e proporre la vostra idea, verrà tutto scoperto tra una settimana.
I contatti
Se ascoltate questo podcast da un po’ questa parte potrebbe essere un po’ noiosa, infatti l’idea è di renderla più corta rispetto al resto della puntata.
Tutte le informazioni su come contattarmi via twitter, Telegram e posta elettronica le trovate sul sito www.pilloledib.it
Sullo stesso sito trovate anche i link per le donazioni, se volete sostenere questo podcast, se donate 5€ o più, mi compilate il form apposito e vi mando gli adesivi a casa.
Visto? Breve ed efficace. O almeno lo spero.
Il tip
Il tip di questa settimana è per spendere un po’ di quei soldi che vi ha dato la nonna in una busta in contanti a natale oppure quel buono amazon che vi ha regalato il parente un po’ più tecnologico.
Ho parlato in questa puntata del router GliNet, trovate un’introduzione e qualche test sul mio sito, il tucci.com, con il link nelle note dell’episodio, non vi resta che investire una ventina di Euro e provare a smanettarci un po’, è davvero un dispositivo straordinario!
Può prendere una rete WiFi pubblica e replicarla su una rete WiFI privata, così vi registrate una sola volta e fate navigare tutti i dispositivi della famiglia.
Potete anche proteggere la navigazione di tutti i dispositivi con una sola connessione VPN, attivabile con un bottoncino dal router stesso.
Potete fare una rete WiFi dedicata per gli ospiti a casa, oppure prendere una WiFI e trasformarla in una connessione fisica con un cavo di rete per un dispositivo che non ha WiFi.
Non dico che è semplice come mettere in moto un’auto, ma il livello di complessità è simile al dover registrare un telefono bluetooth sul sistema in infotainment dell’auto.
Bene è proprio tutto, non mi resta che salutarvi e darvi appuntamento alla prossima puntata.
Ciao!